01/08/2007 Il Resto del Carlino

Bagno contro Bagno. La Zona 97 e 134 ai ferri corti. Sotto il segno rosa. Tutta colpa del «marchio delle donne»

SOTTO L’OMBRELLONE tutti, anche i bagnini, le corteggiano e se le contendono, come ai tempi dei “vitelloni” felliniani e delle belle “vichinghe” svedesi. Protagoniste dell’estate riccionese sono ancora loro, le donne. Brune, bionde, formose e affusolate, ancora capaci di far scoppiare la guerra tra stabilimenti balneari. Sotto il Solleone tra le cabine di Riccione ci si contende il marchio della Spiaggia delle Donne, finora esclusiva del Bagno 97, Adolfo. A “scipparlo” quest’anno è stata Miss muretto che con una schiera di bellezze al bagno, ha piazzato suo quartier generale, dieci ombrelloni in tutto? nella zona 134, al Marano, chiamandola appunto Spiaggia delle Donne. In questo caso rigorosamente interdetta agli uomini. E’ qui infatti che si cerca il fior fiore della bellezza femminile. Giovani bagnanti che, assieme a quelle selezionate sulle spiagge di tutta Italia, si contendono il titolo di reginetta al famoso concorso di Alassio. Un cartello, all’ingresso della zona recintata, avvisa che l’accesso è interdetto agli uomini. Questo succede in viale D’Annunzio. Poche centinaia di metri più a sud, sul lungomare della Costituzione, le bagnine della tradizionale Spiaggia delle Donne, storcono il naso. Tanto più che la loro stabilimento balneare resta aperto anche al sesso forte.

«IL MARCHIO ROSA, dunque il primato, è nostro tengono a precisare al Bagno 97 www.laspiaggiadelledonne.it – Riccionesi e turisti sanno bene che il nostro stabilimento balneare è stato il primo ad avere questa idea». Le ragioni ci sono tutte. La 97 dal 1946 è gestita solo da donne. La capostipite è Dorina Olivieri che l’anno scorso ha festeggiato sessant’anni di attività e di mollare l’arenile non ne vuole sapere. Anche se di fatto le redini della concessione sono passate in mano alle figlie, in particolare all’estrosa Daniela, che per le bagnanti ogni estate inventa un cartellone ricco di iniziative. Naturalmente tutte rosa, come il cocktail offerto alle signore, quando arrivano per la prima volta in spiaggia. In questo caso, non solo sole, ma anche accompagnate da mariti e fidanzati. Tutti ben accetti. Come racconta Daniela, una delle figlie di Dorina, «tutto è filato liscio, fino all’inizio dell’estate. Poi con Miss Muretto che ha donato il marchio sono arrivati i primi problemi».

In che senso? «Diversi bagnanti dopo aver visto su tv e giornali la spiaggia delle miss, hanno cominciato a chiederci, anche per telefono, se quest’anno accettiamo solo donne. Ma che domanda! Qui le porte restano spalancate a tutti i sessi. Lo diciamo chiaramente a chiunque ci interpella».

MA CHI RESTA NEL DUBBIO e va altrove? C’è il timore di perdere clienti. E allora anche quest’anno Daniela e la mamma Dorina, già impegnate a organizzare lezioni di piada e sfilate di moda, hanno rilanciato il braccialetto che favorisce gli incontri tra donne e uomini. Ogni settimana vengono distribuite centinaia di Braccialetti “Single-Free”, rosso per lei, blu per lui e bianco per chi vuol fare nuove amicizie. L’ombrellone, si sa, in fatto d’amore di amicizia, a Riccione è stato sempre galeotto.

Nives Concolino